La Masterclass

Hai mai sentito parlare di Warren Buffet? Per molti è l’investitore più grande di tutti i tempi, e non a torto: il suo patrimonio netto sfiora gli 88 miliardi di dollari.

Il segreto di Buffet non risiede in strategie d’investimento arcane, come il tempismo perfetto di mercato o la caccia all’Alpha, ma piuttosto nella comprensione profonda di un principio matematico fondamentale.

Un principio che Einstein definì la forza più potente dell’universo: l’interesse composto.

Che cos’è il rendimento composto? L’analogia del seme

Facciamo un paragone tra denaro e alberi. Sì, proprio alberi, che rappresentano alla perfezione il concetto di interesse composto.

Immaginiamo di avere a disposizione un terreno e il sogno di creare un rigoglioso frutteto di meli in dieci anni. La sfida iniziale? Disponi soltanto di un singolo seme.

Questo seme, però, non è un seme qualunque. Una volta piantato, darà vita a un melo che, ogni anno, produce due nuovi semi. E piantando questi nuovi semi otterrai lo stesso risultato: un altro melo e ancora due semi ogni anno. È naturale, quindi, voler piantare tutti questi semi appena possibile per ottimizzare il frutteto.

Dopo due anni, quanti semi avrai? Nove. Il seme originale (che continua a produrre due semi all’anno), i primi due che ha generato, e i sei nati da questi.

Proseguendo con questa metodologia, in 10 anni, quel singolo seme si moltiplicherà fino a diventare 59.049 semi. Un numero più che sufficiente per un vasto frutteto.

Ecco l’interesse composto all’opera: partire da piccolo, reinvestire con costanza e osservare la crescita esponenziale del proprio investimento iniziale.

Il fascino dell’interesse composto

Immagina il primo seme della nostra analogia come il tuo investimento iniziale, e piantarlo come l’atto di investire. I semi che germinano annualmente? Eccoli, i tuoi guadagni. Piantare questi nuovi semi significa reinvestire i tuoi rendimenti, incentivando ulteriormente la crescita del tuo investimento.

L’interesse composto permette al tuo capitale iniziale di produrre interessi, e questa nuova somma cumulata di generare ancora più interessi negli anni a seguire.

Pensa all’interesse composto come a una palla di neve che scivola lungo un pendio, raccogliendo sempre più neve – i tuoi rendimenti – ad ogni rotolamento. Questo effetto valanga trasforma un modesto inizio in una ricchezza imponente col passare del tempo.

Come si calcola l’interesse composto?

Nel nostro esempio della semina, ogni seme piantato si duplica ogni anno, portandoci a un tasso di interesse annuo stupefacente del 200%.

Gli investimenti nel mondo reale difficilmente offrono rendimenti così alti, ma il principio di compounding garantisce una crescita esponenziale nel tempo, con qualsiasi tasso di rendimento positivo.

Ad esempio, con un rendimento annuo del 5%, il tuo investimento raddoppierebbe in circa 14,2 anni. La formula per calcolarlo è la seguente:

Capitale a tempo t = Capitale iniziale * (1 + tasso)^n

Ecco un esempio pratico:

Importo inizialeCHF 100.000
Interesse guadagnato1%
Frequenza di calcolo dell’interesseAnnuale
Importo dopo 1 annoCHF 101.000
Importo dopo 2 anniCHF 102.010
Importo dopo 5 anniCHF 105.101,01
Importo dopo 10 anniCHF 110.462,21

Se il tasso di interesse fosse calcolato su periodi più brevi, come mensilmente o giornalmente, i guadagni sarebbero ancora maggiori.

Perché beneficiamo dei rendimenti composti?

Nel vasto universo bancario e degli investimenti, i rendimenti sono visti come la giusta ricompensa per chi ha finanziato le necessità altrui, accollarsi il rischio incluso.

Esistono principalmente due tipologie di rendimento:

  • Interessi: una somma pagata periodicamente dal debitore al creditore.
  • Plusvalenza: l’incremento del valore dell’investimento nel tempo.

Spesso, questi due elementi si intrecciano. Comunque, per generare un effetto composto, è essenziale reinvestire i rendimenti percepiti.

Come imbarcarsi sul viaggio dei rendimenti composti

Attraverso gli investimenti

La via più diretta? Gli investimenti. Esemplifichiamo con l’acquisto di azioni, ad esempio di Apple, dove i rendimenti composti nascono dall’apprezzamento dell’azienda nel tempo e, se previsti, dai dividendi.

Consideriamo poi le obbligazioni, che di norma distribuiscono cedole (interessi) regolari reinvestibili. I loro valori, però, variano nel tempo, offrendo la possibilità di realizzare guadagni vendendole a un prezzo superiore a quello di acquisto.

Mediante un conto bancario

Un’altra strada verso i rendimenti composti? I conti bancari che remunerano gli accantonamenti, come quelli proposti da Alpian. Deposita i tuoi fondi e osserva la loro crescita esponenziale nel tempo.

Tuttavia, occhio: numerosi conti con interessi si accompagnano a restrizioni che immobilizzano il capitale per periodi definiti, imponendo sanzioni in caso di prelievi anticipati.

Abbiamo approfondito l’argomento nel nostro articolo dedicato ai tassi di interesse sui conti bancari. Se ti interessa approfondire, ti invitiamo alla lettura: “Tassi di interesse in Svizzera: come ci influenzano?

I principi fondamentali dell’interesse composto

Tempo e pazienza

L’interesse composto si manifesta nella sua forma più potente quando si estende su ampi lassi di tempo.

Per capirne l’efficacia, facciamo un confronto tra due individui che investono ciascuno CHF 1.000.

  • Il primo investe CHF 1.000 al tasso dell’8% per 30 anni, ottenendo un rendimento di 10.000 CHF.
  • Il secondo investe CHF 1.000 al tasso dell’8% per 40 anni, raccogliendo un rendimento di 21.000 CHF.

Dieci anni aggiuntivi di interesse composto possono raddoppiare il rendimento.

Riflettiamo su Warren Buffet per un momento. Anche se la fortuna di Buffet non deriva esclusivamente dall’interesse composto, bensì anche dai guadagni di capitale, il suo percorso rimane un esempio emblematico dell’efficacia della regola dell’interesse composto. Buffet, all’età di 93 anni nel momento in cui scriviamo, ha iniziato a investire all’età di dieci anni e non ha mai interrotto i suoi contributi. Questo si traduce in 80 anni di interesse composto, che hanno portato a:

Il potere dell'interesse composto: Come la ricchezza di Warren Buffett è cresciuta nel tempo
Il potere dell’interesse composto: Come la ricchezza di Warren Buffett è cresciuta nel tempo

Il 97% della sua ricchezza è stato generato negli ultimi 27 anni.

Non vi sono magie dietro a questi numeri, ma solamente i principi matematici solidi e incontestabili della crescita composta nel tempo.

Per illustrare questo concetto da un’altra prospettiva, abbiamo condotto un’analisi sull’indice Dow Jones, che rappresenta le prestazioni delle prime 30 aziende degli Stati Uniti. I risultati confermano che allungare il periodo di investimento tende a minimizzare il rischio di perdite, spostando il bilancio rischio-rendimento a tuo favore.

Infographic showing how odds change with time horizon

Le probabilità

L’effetto dell’interesse composto non è frutto di magie finanziarie. Optare per un investimento non adeguato può portare a non ottenere alcun ritorno, e nemmeno il più esteso periodo di possesso può rivelarsi utile se la società in cui hai investito dichiara fallimento. Il passo preliminare consiste nel condurre approfondite ricerche e scegliere gli investimenti con criterio.

Nel nostro esempio, abbiamo selezionato un indice diversificato composto da 30 aziende. Ciò si è rivelato vantaggioso perché i rendimenti delle società più performanti hanno compensato ampiamente quelli delle società meno redditizie (senza dimenticare che gli indici sono influenzati dal bias di sopravvivenza, ossia solo le aziende con le migliori prestazioni si mantengono negli indici nel tempo). Applicare questa analisi a un singolo titolo avrebbe generato risultati differenti.

Questo caso di studio ha trovato successo principalmente grazie alla crescita dell’economia statunitense e all’aumento del valore dell’indice nel tempo (con un tasso medio annuo del 5,3% durante quel periodo). Tuttavia, è possibile argomentare che vi siano stati lunghi periodi in cui questo modello non si è verificato (come nel caso del periodo post-crisi economica) e che non tutte le economie hanno mostrato una robustezza paragonabile a quella degli Stati Uniti.

I periodi e la frequenza dell’interesse composto

Discutiamo infine di un elemento chiave che influisce sui rendimenti generati dall’interesse composto.

L’interesse che si accumula può essere aggiunto al tuo conto secondo diversi intervalli temporali, modificando significativamente l’esito finale. Questo può avvenire su base annuale, semestrale, trimestrale, mensile, giornaliera o persino in maniera continua.

Ecco un aspetto fondamentale: benché l’interesse possa accumularsi quotidianamente, viene di solito accreditato sul saldo con minore frequenza, magari ogni mese. Questo momento è cruciale perché segna l’inizio della generazione di interesse sull’interesse stesso.

Per gli investitori, una capitalizzazione più frequente si traduce in un vantaggio, incrementando i loro guadagni. In definitiva, il numero di periodi di capitalizzazione influisce significativamente sull’impatto dell’interesse composto sul capitale.

Come sfruttare al meglio l’interesse composto?

Ecco alcune linee guida fondamentali per massimizzare i benefici dell’interesse composto:

  • Quanto più elevato è l’importo investito, tanto maggiori saranno i potenziali rendimenti (e analogamente le potenziali perdite).
  • L’estensione del periodo d’investimento accresce proporzionalmente i potenziali rendimenti.
  • La costanza negli investimenti aumenta le probabilità di ottenere risultati positivi nei primi due punti. Il termine “probabilmente” viene utilizzato spesso perché, con il passare del tempo, si presume che il valore di investimenti ben diversificati tenda ad aumentare. Tuttavia, resta sempre il rischio che condizioni di mercato sfavorevoli si manifestino nel momento in cui si desidera ritirare il capitale investito. Questo potrebbe tradursi nella impossibilità di ritirare l’investimento nei tempi desiderati, o, nella peggiore delle ipotesi, nel ritirarlo con una perdita.
  • Iniziare il prima possibile è cruciale, poiché il tempo amplifica l’efficacia dell’interesse composto.

Due considerazioni importanti: in primo luogo, se il tuo patrimonio subisce una crisi durante la fase di compounding, le conseguenze saranno più gravi rispetto a chi non ha beneficiato del compounding. In secondo luogo, i calcoli del compounding presuppongono un tasso di rendimento costante, ma nella realtà dei mercati finanziari, tassi di rendimento costanti non esistono.

Da queste premesse emerge un consiglio chiaro:

Inizia a investire quanto prima e incrementa regolarmente il tuo impegno finanziario, rispettando sempre le tue capacità economiche.

La chiave per capire

L’interesse composto rappresenta un principio essenziale e affascinante, una vera e propria colonna portante dell’investimento. Se desideri esplorare ulteriormente il mondo degli investimenti, abbiamo preparato per te una serie di guide e lezioni approfondite disponibili sul nostro blog. Ti suggeriamo di iniziare dalla lettura del seguente articolo:

4 segnali che indicano che sei pronto per iniziare a investire

L'autore

Victor ha più di 13 anni di esperienza nella gestione patrimoniale. Ha assistito molti individui, famiglie e istituzioni nel loro percorso finanziario nel corso della sua carriera, sia fornendo consulenza su misura per i loro investimenti, sia gestendo il patrimonio per loro conto. Ha occupato diverse posizioni chiave all’interno delle divisioni di investimento di CA Indosuez, Lombard Odier e Citi Private Bank. Ha conseguito una laurea in Bioinformatica e Modellistica presso l’Institut National des Sciences Appliquées di Lione ed è un FRM certificato. Nel tempo libero, Victor ama le letture scientifiche e la raccolta di libri rari.

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