Cosa fai con i tuoi soldi? Giacciono tranquilli in banca o sono investiti?
Secondo un sondaggio di Alpian effetuato tra la clientela affluent in Svizzera da giugno 2021, il 18% dei 383 intervistati non ha ancora investito, cioè circa uno su cinque.
Lo studio mostra anche che ci sono differenze tra i sessi: anche se ci sono molte ragioni per cui le donne, in particolare, dovrebbero investire e costruire il loro patrimonio, il 25% delle donne intervistate non ha mai investito. Questo è 10 punti percentuali in più rispetto agli uomini.
Donne contro uomini
Allora perché, come suggerisce il sondaggio, più donne sembrano essere riluttanti a investire rispetto agli uomini?
Più della metà delle donne intervistate (54%) hanno detto che la mancanza di conoscenza è la componente principale che le tiene lontano da investire – tra gli uomini, solo il 32% ha citato la mancanza di conoscenza come una barriera.
Per gli uomini, secondo il sondaggio, il tempo è una componente più importante. Circa il 38% di loro ha detto di avere troppo poco tempo per gestire correttamente i loro investimenti. Tra le donne, solo il 26% ha citato il tempo come ostacolo.
Entrambi i generi hanno in comune il fatto di essere scoraggiati da processi di investimento complicati e spesso non si fidano nemmeno delle banche.
Millennials vs. anziani
Quando si tratta di diffidare delle banche, tuttavia, troviamo un’interessante differenza generazionale.
Mentre i Millennials (in questo caso, dai 25 ai 34 anni) hanno menzionato la mancanza di fiducia nelle banche come uno dei motivi principali quando si tratta di investire (38%), per la generazione più anziana, dai 35 ai 54 anni, questo non era un problema così importante. La mancanza di fiducia nelle banche ha scoraggiato solo il 27% di loro dall’investire.
Per una generazione che ha sentito l’impatto della crisi finanziaria del 2008, questa mancanza di fiducia potrebbe non essere completamente infondata.
Abbiamo visto che la sfiducia nelle banche, i processi e le strutture complicate quando si tratta di investire, e la mancanza di conoscenza e di tempo sono le maggiori barriere quando si tratta di investire e costruire ricchezza.
Quindi, cosa deve cambiare?
Cosa vogliono gli investitori
Quasi il 60% degli intervistati in Svizzera afferma che investire diventerebbe più importante per loro se fosse più facile. Circa il 38% vorrebbe avere un consulente finanziario esperto al proprio fianco, e il 36% vorrebbe che le opzioni di investimento corrispondessero ai propri obiettivi patrimoniali individuali.
In breve, secondo il sondaggio di Alpian, gli investitori vogliono semplicità, consulenza e personalizzazione dalla loro banca.
La buona notizia è che con le nuove tecnologie in aumento, investire potrebbe diventare più semplice e accessibile.
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Alpian lancerà i suoi prodotti e servizi poco dopo l’entrata in vigore della sua licenza bancaria e sarà disponibile al pubblico nel terzo trimestre del 2022.
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